Malattie cardiovascolari, un congresso a Brescia

Più informazioni su

(red.) Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte ed invalidità nei paesi ad elevato tenore di vita. In Italia il 44% della mortalità totale è dovuta a questo genere di patologie. L’arma principale per combattere l’insorgenza precoce della malattia è la prevenzione. È infatti di fondamentale importanza controllare i principali fattori di rischio, dei quali almeno uno è presente nel 70% della popolazione italiana.
La S.I.Te.C.S., Società Italiana di Terapia Clinica e Sperimentale, si propone di discutere delle più recenti evidenze sperimentali e cliniche emerse in questa area e di modulare i messaggi di prevenzione alla realtà italiana, in modo condiviso con la comunità medica, individuando alcune priorità nell’intervento preventivo che tengano conto non solo dei dati epidemiologici ma anche della unicità clinica del paziente cui l’intervento preventivo è rivolto.
Un appuntamento scientifico-culturale che approfondisce queste tematiche è rappresentato dal 6° Congresso Nazionale S.I.Te.C.S., che quest’anno si svolge a Brescia da giovedì 1 a sabato 3 marzo, presso l’Aula Magna della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Brescia, in Viale Europa 11.
La nostra città diventa quindi capofila con un evento di grande rilievo, per l’interesse degli argomenti trattati, l’ampio spazio lasciato alla discussione e il livello scientifico delle relazioni tenute dai più importanti esperti italiani del settore. Tra le sessioni significative quelle sul controllo dei fattori di rischio cardiovascolare, sui nuovi farmaci, nonché le Tavole Rotonde su “nutrizione e integrazione alimentare” e “farmaci, innovazione e accesso al mercato”.
Presidenti del Congresso saranno il prof. Enrico Agabiti Rosei, Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università degli Studi di Brescia, il prof. Alberico Catapano dell’Università degli Studi di Milano e il prof. Giuseppe Mancia direttore del dipartimento di medicina dell’Università Milano – Bicocca.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.