Adro, una targa dagli imprenditori per Silvano Lancini

(red.) Una targa per Silvano Lancini, l’imprenditore di Adro recentemente nominato Cavaliere d’Italia (onorificenza che ha sollevato un’ondata di polemiche dopo la lettera del sindacop Oscar Lancini a Napoliano) per avere pagato il conto della mensa scolastica (10 mila euro) per un gruppo di bambini esclusi dal servizio per morosità.
Gliela consegnerà un gruppo di imprenditori aderenti all´Aib “per congratularsi della nomina” e “per il nobile gesto, orientato alla responsabilità sociale”.
Del gruppo fanno parte Roberto Zini, Giancarlo Gervasoni, Paolo Chiari, Giancarlo Turati, Manuele Morandi e Fabrizio Seneci. Sulla targa due frasi; la primaè di don Lorenzo Milani (“A che serve avere le mani pulite se si tengono in tasca”), la seconda, tratta dal Don Chisciotte di Cervantes, è sul significato dell’”eesere cavalieri”: “Affinché ti sia lecito scorrere le quattro parti del mondo, cercando avventure in favore dei bisognosi, com’è debito dei cavalieri erranti”.

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