Migranti dal questore per parlare di permessi

(red.) Una delegazione di immigrati ha incontrato mercoledì alle 12 il questore di Brescia Lucio Carluccio e il vicario Emanuele Ricifari.
I delegati hanno spiegato alcune problematiche che gli stranieri si trovano ad affrontare nel corso dell’iter finalizzato alla regolarizzazione e, a tal proposito, hanno avanzato alcune proposte.
Tra queste, diverse sono tese a richiedere interventi normativi (quali ad esempio la delega ai comuni o ad altri enti presenti sul territorio per la consegna dei titoli di soggiorno), altre, invece, finalizzate a rendere più capillare la comunicazione circa le procedure corrette da seguire nel richiedere la regolarizzazione. In particolare, c’è stata la disponibilità delle associazioni degli immigrati a farsi promotori degli stranieri interessati al rispetto degli appuntamenti per il deposito delle impronte digitali e per il ritiro dei titoli di soggiorno, atteso che tutt’oggi circa il 25% degli interessati non si presenta, nonostante gli appuntamenti siano fissati e resi noti tramite sms. e pubblicazione telematica.
“L’auspicio comune”, spiega una nota della questura, ” è, pertanto, quello di continuare nel percorso di collaborazione finalizzato a rendere più agevole l’accesso dell’utenza. Le associazioni hanno, infine, ringraziato il questore per le recenti iniziative di risistemazione e di dotazione di maggiore confort per i locali dell’ufficio Immigrazione, ove vengono ricevuti giornalmente 400-600 immigrati. Inoltre, si è preso atto che i tempi di rilascio dei permessi, negli ultimi mesi, si sono ridotti circa di un terzo grazie alle risorse umane aggiuntive ed alla rivisitazione delle procedure attivate dall’ufficio Immigrazione”.