“Giustizia per Paolo”, presidio a Verona

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(red.) Martedì primo novembre, durante la partita Verona-Brescia, il Gruppo ultrà Brescia 1911 Curva Nord si recherà alla stazione Porta Nuova per un’iniziativa di carattere sociale legata alla vicenda di Paolo Scaroni, il tifoso bresciano ridotto in fin di vita in stazione a Verona proprio nel dopo partita di una sfida calcistica sei anni fa.
“Visto che la tragica storia di Paolo”, spiega una nota dei tifosi delle Rondinelle, “è sentita a questo punto da tantissimi tifosi/cittadini bresciani (molti dei quali ci hanno chiesto un’azione simbolica in tal senso) e la vicenda processuale è seguita ormai con molto interesse – e altrettanta speranza – da una parte sempre più consistente di opinione pubblica, noi, gli amici di Paolo, abbiamo deciso di non restare con le mani in mano e di recarci a Verona per un atto – neanche troppo simbolico – di solidarietà”.
“Precisiamo però”, aggiunge il comunicato stampa, “che non è nostra intenzione organizzare alcunché; ci limiteremo infatti a fornire pubblicamente orari di treni e altri mezzi di trasporto affinché chiunque voglia dimostrare il proprio affetto e la propria solidarietà a Paolo lo possa fare liberamente e in maniera spontanea, senza alcuna regia o forma di controllo. Nel periodo in cui resteremo in stazione, daremo vita ad alcune iniziative di sensibilizzazione”.

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