Ue: “Illegittimo escludere stranieri”

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    delbono.jpgL'opposizione: "Non sanno scrivere un provvedimento, e incolpano i giudici".


    (red.) L'opposizione di centro sinistra nel consiglio comunale di Brescia si è detta "non sorpesa dell'ennesima bocciatura da parte di un tribunale del comportamento illegittimo della giunta sulla vicenda del Bonus bebé". E ha lanciato un appello alla maggioranza: "Applicate l'ordinanza del tribunale e smettete di fare propaganda politica".
    All'indomani della terza decisione contro palazzo Loggia (vedi Bonus bebé, la Cgil vince il ricorso), il capogruppo del Pd Emilio Del Bono ha sottolineato che "tra l'altro, il giudice ha citato il dl 215 del 2003, che sancisce la parità di trattamento contro le discriminazioni: è l'attuazione della direttiva europea per la parità di trattamento tra le persone indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica, approvata nel precedente governo Berlusconi".
    Secondo Del Bono, ora "Paroli deve capire che è il sindaco di tutti, non solo di quelli che lo hanno eletto; deve farsi carico della coesione del tessuto sociale della città". Tra l'altro, la discriminazione sottostante al provvedimento del bonus di mille euro è "diseducativa, perché mette sullo stesso piano immigrati regolari, irregolari e delinquenti". Infine, "prendersela con i bambini è incivile e non fa parte della tradizione di questa città".
    Il capogruppo del Pd ne ha anche per le "reazioni scomposte" che sono arrivate venerdì dalla maggioranza (vedi
    Bonus, la giunta: "Decisione politica"). "Questo attacco ai giudici è mortificante, il tribunale di Brescia ha svolto un ottimo lavoro e la maggioranza deve smetterla di cercare di incolpare qualcuno: questi amministratori sono inadeguati, se la prendono con i giudici ma sono stati loro a scrivere un provvedimento sbagliato. Non possono continuare a ripetere che devono essere giudicati solo da chi li ha eletti; vincere non significa essere al di sopra della legge".
    Secondo Donatella Albini della Sinistra arcobaleno "bisogna riprendere i criteri di equità e uguaglianza: non si possono fare provvedimenti a pioggia, ma è necessario darli a chi ne ha bisogno. Nel merito del bonus bebé, è un atto di disprezzo dei sentimenti delle persone pensare che mille euro possano permettere di risolvere i problemi di chi non può progettare una famiglia per difficoltà economiche, di chi non ha la possibilità di gestire i figli".
    Laura Castelletti ha invece ricordato che lo stesso sindaco Paroli "ha più volte invitato alla creazione di un nuovo patto sociale, ma questo non è possibile con chi continua a dividere la città".
    Secondo Francesco Patitucci, capogruppo dell'Italia dei valori, "la Loggia deve smetterla con tutti questi ricorsi che portano spese che ricadono sulle tasche dei contribuenti bresciani e all'esterno ci fanno apparire come una città razzista". 

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