A2A, Corsini: “Nomine entro Natale”

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Il sindaco ha smentito una propria candidatura: "Sarà Capra il presidente".


(red.) A margine della presentazione del nuovo logo di A2A avvenuta stamattina in Loggia (leggi qui) il sindaco Paolo Corsini ha chiarito che i tempi per la presentazione delle candidature bresciane per il consiglio di sorveglianza della nuova società, nata dalla fusione tra Asm e Aem e controllata pariteticamente dai due municipi di Brescia e Milano, scadono dopodomani, mercoledì 12 dicembre.
I sei prescelti in quota bresciana per il consiglio verranno indicati da Palazzo Loggia entro Natale, ha detto Corsini, che ha aggiunto: "Penso che anche Milano farà altrettanto e chiederò a Letizia Moratti di comunicare i loro consiglieri nello stesso giorno per evitare qualsiasi polemica".
La tempistica prevede che alla fine di dicenbre il cda di Aem convochi l'assemblea degli azionisti che dovrà nominare il consiglio di sorveglianza, che a sua volta nominerà il consiglio di gestione. Ai primi di febbraio le nomine potranno essere operative e il piano industriale di A2A, che è già stato messo a punto, sarà sottoposto ai nuovi organi societari e poi presentato pubblicamente.
Corsini ha anche smentito con decisione le voci di una sua candidatura al vertice della società: "Chi dice queste cose non sa di cosa parla – ha detto il primo cittadino: – Per candidarmi alla presidenza del consiglio di sorveglianza dovrei già essermi dimesso e come potrei farlo a quattro mesi dalle elezioni municipali? Sarebbe una follia".
"Renzo Capra – ha concluso Corsini – ha acquistato straordinari meriti in questo progetto e lo nominerò con piena convinzione e senza riserve alla presidenza del consiglio di sorveglianza".
Lanciando lo sguardo un po’ più verso il futuro della grande multiutility che sta nascendo, Corsini ha detto che "il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, ha manifestato interesse a incontrarci, anche con Marta Vincenzi, sindaco di Genova". I due municipi controllano insieme la multiutility Iride, che da mesi sta cercando un partner e ha già avviato trattative con la bolognese Hera e la romana Acea.
Chiamparino, secondo Corsini, è "convinto che valga la pena di proseguire questo grande progetto del Nord", di cui la fusione Asm-Aem è solo la premessa. In ogni caso A2A non sta guardando verso Nord-Est, cioè verso Veneto o Trentino, anche se il sottosegretario alla presidenza del consiglio Enrico Letta, nel suo intervento alla presentazione del nuovo logo, si è spinto molto in là, auspicando addirittura che A2A rappresenti il primo passo verso la creazione di una grande multiutility del Nord, una Ans (Azienda nord servizi) che vada da Torino al Friuli passando per Milano e Brescia.

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