Un ciclo di incontri per leggere con occhi diversi la Pinacoteca di Brescia

Prendono il via giovedì 10 febbraio con la violoncellista italo-brasiliana Daniela Savoldi, gli appuntamenti dedicati al dialogo con la pittura, la musica, la poesia, la danza, la fotografia e il canto.

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(red.) Talks. Le arti in dialogo, è il titolo del nuovo progetto che la Fondazione Brescia Musei ha messo in campo per raccontare e vedere con occhi diversi la bellezza e il potere evocativo del patrimonio della Pinacoteca Tosio Martinengo.
Un ciclo di cinque appuntamenti che, da febbraio a giugno, vedranno coinvolti altrettanti artisti per dar vita a un dialogo che mette in relazione diverse discipline delle arti: musica, poesia, fotografia, danza e canto tesseranno infatti un profondo legame con la pittura.
Gli appuntamenti, che si rivolgono a un pubblico adulto, non avranno forma né di visita, né di lezione: ciascuno sarà un sentiero inedito che condurrà il pubblico a scoprire l’arte attraverso linguaggi diversi. Ogni artista coinvolto porterà dunque la propria interpretazione, secondo una specifica disciplina, di una o più opere della collezione, insieme a un momento di scambio e di confronto con il pubblico.
Una novità assoluta che riporta nella contemporaneità la bellezza dei salotti culturali di romantica memoria, nel quale le diverse declinazioni delle discipline artistiche, che per questa prima edizione sono affidate a un parterre di ospiti tutto femminile, si incontrano e si svelano al pubblico.
I Talks si terranno un giovedì al mese alle ore 18,00. Ad aprire il cartellone, Opere in musica, giovedì 10 febbraio 2022, sarà la violoncellista italo-brasiliana Daniela Savoldi (nella foto di Nicola Paracchini), il cui stesso lavoro è una contaminazione di generi ed esperienze: klezmer, bossa nova, musica indiana, rock, pop, musica popolare, musica d’autore, per vere e proprie pennellate sonore, come lei stessa ama definire i propri incontri con lo strumento, che si rivelano in melodie autentiche e fraseggi personalissimi.
Il 31 marzo la poetessa Maria Zanolli guiderà il pubblico con Opere in versi. Giornalista bresciana, autrice, esperta di comunicazione, lavora a scuola come educatrice, progetta e conduce laboratori di poesia. È guida ambientale escursionistica ed è ideatrice dell’iniziativa “Leggiamo Poesia”, incontri di lettura condivisa per vivere insieme il piacere della poesia. Sue opere letterarie sono pubblicate su riviste e antologie di riferimento della poesia italiana. La Misura del vuoto, L’erudita, 2020 è la sua ultima pubblicazione.
Il 14 aprile, nell’ambito del Brescia Photo Festival, la fotografa Tiziana Arici condurrà il talk Opere in dettaglio. Autrice di numerosi servizi fotografici, pubblicati in riviste nazionali, in libri di cultura, architettura mostre ed eventi, da anni è attenta alle tematiche sociali che riguardano la vita delle donne, collaborando con associazioni e comunità e conducendo approfondimenti e dibattiti sulla tematica dell’utilizzo del corpo femminile nella pubblicità e sull’educazione allo sguardo.
L’appuntamento in programma giovedì 12 maggio, Danzare un’opera, sarà condotto dalla coreografa e danzatrice Marina Rossi, direttrice artistica dell’associazione culturale Lelastiko e collaboratrice di C.AR.M.E. per l’area Performing Arts.
Chiuderà la prima edizione del progetto, il 9 giugno, Anna Teotti, attrice, scenografa, regista, formatrice teatrale, animatrice in Psicofonia, con l’appuntamento Dar voce a un’opera.
La partecipazione è gratuita dietro prenotazione: CUP Centro Unico Prenotazioni; 030.2977833-834 santagiulia@bresciamusei.com. Durata: 1 ora circa.
Ritrovo: presso la biglietteria della Pinacoteca Tosio Martinengo (piazza Moretto, 1). L’accesso alle sedi museali è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di Super Green Pass; è necessario anche mostrare un documento di identità in corso di validità.

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