“Elefante Bianco”, latitante preso a Rimini

Il 33enne albanese, sfuggito alle manette durante l'operazioen antidroga, è stato identificato in un albergo della riviera romagnola insieme con la moglie.

(red.) A poche settimane dall’arresto di uno dei latitanti che erano sfuggiti all’esecuzione delle misure restrittive con cui si è conclusa l’operazione antidroga “Elefante Bianco”, è terminata la latitanza di un altro personaggio di spicco dell’organizzazione criminale.
Lo scorso 13 agosto, infatti, l’albanese K.O., 33 anni, è stato rintracciato presso un albergo di Rimini, ove era appena giunto con la moglie.
L’albanese, punto di riferimento del traffico di cocaina lombardo, era uno dei “grossisti” dell’associazione per delinquere smantellata circa 4 mesi fa.
I Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Brescia sono riusciti a rintracciare il latitante in collaborazione con la Questura di Rimini, arrestandolo e conducendolo in carcere.

 

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