Amministrative Brescia: “Rolfi candidato? Non è deciso”

La senatrice e coordinatrice regionale di Fratelli d’Italia, Daniela Santanchè, lancia un messaggio preciso agli alleati della Lega: il nome deve essere condiviso con la coalizione di centrodestra.

Brescia. Se, a Brescia, circola la voce che il candidato sindaco del centrodestra per le prossime amministrative sarà l’attuale assessore regionale all’Agricoltura e Sistemi verdi, il leghista Fabio Rolfi (già vicesindaco nella Giunta Paroli), a smentire che i giochi siano già fatti è stata la senatrice e coordinatrice regionale di Fratelli d’Italia, Daniela Santanchè che lancia un messaggio diretto agli “alleati”, dopo le parole espresse da molti al congresso cittadino del Carroccio, con la Lega a rivendicare la possibilità di esprimere un candidato sindaco per Brescia.

Per Santanchè la scelta del candidato di centrodestra deve prevedere un necessario confronto con Forza Italia e Fratelli d’Italia e che il nome debba uscire di concerto da una discussione tra gli alleati, senza prevaricazioni di sorta.
Un invito, quindi, ad abbandonare ipotetiche nomine non condivise dalla coalizione che, a quanto sembra, oltre alla ventilata candidatura di Rolfi, non avrebbe prodotto, al momento, altre ipotesi.
La senatrice forzista ha voluto ribadire che non è una questione di “nomi, ma di metodo”. Per arrivare ad una candidatura condivisa, il “sistema” leghista non sarebbe il migliore.
Certo è che, a Brescia, la scelta di un candidato di centrodestra alla Loggia si preannuncia difficoltosa, e più chiarezza potrebbe mergere dopo il congresso cittadino di Fratelli d’Italia previsto per la prossima settimana. Il nome che circola con più insistenza sarebbe quello di Diego Zarneri, ma anche  di Simone Zanetti e del capogruppo in Consiglio provinciale, Daniele Mannatrizio.

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