Comunali: 62 i candidati, 13 a caccia del bis e 22 le donne

719 gli aspiranti consiglieri comunali. In tre comuni la sfida sarà tutta "in rosa": a Collio, Gambara e Polpenazze candidature solo al femminile per la fascia tricolore.

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(red.) Sono 26 i comuni bresciani chiamati alle urne per eleggere i sindaci e i consiglieri comunali. Questo sabato scatta il cosiddetto “silenzio elettorale” che precede le votazioni: sono 62 i candidati a primo cittadino, 719 i consiglieri comunali in lizza.
Ben quattro gli aspiranti sindaci a Rodengo Saiano e a Isorella, mentre un solo candidato a Ono San Pietro e a Polpenazze, entrambi comuni con meno di 15mila abitanti e nei quali il quorum è fissato al 40% anzichè al 50%.

Dei 62 aspiranti sindaci 13 sono uscenti, alla ricerca di riconferma: a Castel Mella, ad Artogne, ad Anfo, Bovegno, Collio,  Flero, Montirone, Ossimo, Pian Camuno, Poncarale, Rodengo, Torbole Casaglia.
Tra gli aspiranti primi cittadini ci sono 22 donne, il 35,5% della rappresentanza, ma ci sono anche dieci municipi che non hanno presentato candidature “in rosa”.
In tre Comuni, invece, solo donne a gareggiare: a Collio, Gambara e a Polpenazze a sfidarsi per la fascia tricolore saranno solo contendenti al femminile, a Bagnolo Mella la sfida è a tre, con due donne ed un uomo candidati alla guida del paese.

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