Palazzolo, morti due daini del Castello: uccisi dalla plastica ingerita

I due esemplari maschi uccisi dall'ingestione di verdure avvolte nella plastica. Gli ungulati vivono da trent'anni nel fossato del Castello, ma ora si pensa di trasferirli in un parco protetto.

Palazzolo sull’Oglio. Sono morti due degli otto daini che vivono nel fossato del Castello di Palazzolo sull’Oglio, nel bresciano. I due esemplari hanno ingerito della verdura avvolta nella plastica, gettata nell’area verde. L’ingestione ha provocato il blocco degli organi interni. A morire sono stati i due esemplari maschi.
Nonostante i cartelli che vietano di dare cibo agli ungulati che, da oltre 30 anni, popolano l’area verde e costituiscono una sorta di mascotte per la cittadina, le persone continuano ad offrire cibo non idoneo oppure a gettare immondizia nel fossato, mettendo a rischio la sopravvivenza dei daini stessi.

Ad occuparsi degli esemplari sono i volontari di Federcaccia che, quotidianamente, portano fieno, acqua ed integratori agli ungulati.
Dopo questo episodio, che non è, purtroppo il primo, poichè in passato vennero uccisi un esemplare di femmina albina ed anche alcuni cuccioli, si sta pensando di trasferire gli animali in un parco naturalistico protetto.

 

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.