Idro e Chiese, 200 manifestanti per dire “no” ai prelievi idrici

La protesta promossa presso la Pieve Vecchia a Idro promossa dalla Federazione del Chiese e dai quattro Comuni firmatari del del protocollo d’intesa per la salvaguardia ambientale dell’area.

Idro. Erano circa 200 le persone che, domenica 31 luglio, hanno partecipato alla manifestazione promossa presso la Pieve Vecchia a Idro (Brescia) per manifestare in difesa del bacino idrico e contro i prelievi dal lago, ma anche contro il futuro depuratore del Garda.
Ad organizzare la protesta pacifica la Federazione del Chiese ed i quattro comuni firmatari del protocollo d’intesa per la salvaguardia ambientale dell’area, Anfo, Bagolino, Idro e Bondone.

manifestazione lago idro

Venerdì scorso, nel corso di una conferenza dei servizi, è arrivato lo stop ai prelievi idrici dall’Eridio (da parte della Provincia di Trento), per aiutare l’agricoltura colpita da una pesante siccità. Una notizia appresa con sollievo dai manifestanti  come ha sottolineato Gianluca Bordiga, presidente della Federazione del Chiese che ha valutato positivamente la decisione, intesa come salvaguardia dell’ambiente a fronte dell’interesse di una sola categoria. Nel protocollo d’intesa sottoscritto nel 2021 aderiranno a breve anche gli otto Comuni trentini che insistono sul bacino del Chiese.

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