Nuovi alberi in via Solferino, via Panoramica e via del Franzone

L'intervento del settore verde del comune avrà inizio a metà febbraio circa e si concluderà entro primavera. Prevede la messa a dimora di piante considerate più adatte ad assorbire Co2.

(red.) Il Settore Verde del Comune di Brescia, periodicamente, interviene sulle alberature stradali della città, rinnovandole con piante resilienti e maggiormente adatte ad assorbire la CO2. Dopo i lavori nella zona nord della città (quartiere Mompiano), le prossime azioni coinvolgeranno via Solferino, via Panoramica e via del Franzone. L’intervento avrà inizio a metà febbraio circa e si concluderà entro primavera.

via Solferino Brescia

Via Solferino. Il progetto di rinnovo delle alberature in via Solferino riguarderà la parte est della via, il tratto che va da via Zima a via Ferramola, e interesserà sia il lato nord che il lato sud della stessa.
Verrà ricostituito il filare stradale che nel corso degli anni, per un processo naturale di senescenza degli alberi, ha perso molti elementi. L’intervento prevede l’abbattimento delle piante attualmente presenti, 19 aceri americani (Acer negundo), e nella contestuale messa a dimora di 74 peri ornamentali in fiore (Pyrus Calleryana “Capital”). Dove presenti, verranno riutilizzate le vecchie postazioni, con o senza alberi; negli altri casi, verranno create nuove postazioni, che poi verranno ripavimentate con materiali drenanti, e dotate di griglie in ghisa , per agevolare il passaggio pedonale.

L’intervento di rinnovo – informa una nota del comune – si rende necessario per i seguenti motivi:
• Sicurezza: Le alberature presenti sono ormai alla fine del loro ciclo vegetativo, presentano notevoli seccumi apicali, lesioni ai tronchi e alle radici e vista la notevole frequentazione della via, possono rappresentare un rischio, sia per i pedoni che per gli automobilisti;
• Gestionali: i costi di manutenzione sono elevati, in quanto a causa della senescenza delle piante, è necessario intervenire sulle stesse con operazioni colturali frequenti;
• Ornamentali: per l’insieme dei 2 motivi sopra elencati e la combinazione degli effetti, viene meno la funzione decorativa-ornamentale degli alberi.

Pero ornamentale Pyrus Calleryana

Per questi motivi, per il rinnovo della via si è optato per la messa a dimora di un genere di pianta il pero ornamentale in fiore (Pyrus Calleryana “Capital”) che rispetto al genere precedente offre diversi vantaggi:
1) ha uno sviluppo della chioma più contenuto e fastigiato, in modo da limitare al minimo sia le interferenze con gli edifici e la sede stradale, sia le operazioni di manutenzione ordinaria (potature). Ciò si traduce in un beneficio sanitario per la pianta, che non subisce tagli (possibili vie d’infezione dei patogeni) e manomissione della chioma, e minori costi di manutenzione per il gestore;
2) ha caratteristiche agronomiche-ambientali migliorative (buona resistenza alla siccità, all’inquinamento e alle patologie);
3) CO2 totale sequestrata in un anno: + 70,7 Kg/pianta anno, rispetto al genere precedente, per un totale complessivo annuo di circa 5,232 tonnellate/anno;
4) da un punto di vista ornamentale il Pyrus Calleryana “Capital”, offre una splendida fioritura bianca in primavera e un bel fogliame in autunno.

via Panoramica Brescia

Via Panoramica.  Il progetto di rinnovo delle alberature in via Panoramica interesserà un primo tratto della via, di circa 1 chilometro.
L’obiettivo è ricostituire il filare stradale, ormai datato, che nel corso degli anni ha perso molti elementi (foto 6). Non sono quindi previsti abbattimenti ma solo integrazioni con 66 nuovi esemplari di albero di Giuda (Cercis siliquastrum). Dove presenti, verranno riutilizzate le vecchie postazioni senza alberi; negli altri casi, verranno create nuove postazioni, che poi verranno ripavimentate con materiali drenanti.

via Del Franzone

Via Del Franzone. Nell’estate 2018, un forte temporale si era abbattuto nella zona di via del Franzone provocando la caduta di numerose piante e compromettendo la stabilità di molte altre. Il Comune aveva allora iniziato un’azione di abbattimento e sostituzione di gran parte dei pioppi grigi (Populus canescens) rimanenti con piante ritenute più idonee, come il frassino orniello (Fraxinus ornus). Tale azione, proseguita in più tranches nel corso di questi anni, si concluderà con quest’ultimo intervento che prevede la messa a dimora di 22 nuovi ornielli che andranno a completare il filare per un ampio tratto di via, circa 500 metri, dall’intersezione con via Cucca a sud fino a piazzale Maestri del Lavoro a nord. Anche in questo caso, dove presenti, verranno riutilizzate le vecchie postazioni senza alberi; negli altri casi, verranno create nuove postazioni in seguito ripavimentate con materiali drenanti.

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