Rifiuti speciali, Ispra: nel bresciano 2 milioni di tonnellate in discarica

Ma in totale nel 2019 Brescia ha trattato quasi 12 milioni. La maggior parte si riesce ancora a recuperare.

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(red.) Pochi giorni fa, venerdì 11 giugno, l’istituto Ispra ha pubblicato il rapporto 2021 e riferito ai dati del 2019 per quanto riguarda il recupero dei rifiuti industriali in Italia (qui il documento completo). E tra le varie zone spicca, come riporta anche il Giornale di Brescia citando lo stesso rapporto, la nostra provincia. In particolare, perché se è vero che il recupero cresce, d’altra parte ogni anno in discarica finiscono ancora più di 2 milioni di tonnellate di materiali inerti e di scarto. E questo, a fronte invece del fatto che aumenta la raccolta differenziata nel settore urbano, nei rifiuti prodotti dalle abitazioni.

La nostra provincia spicca anche per le imprese che si occupano di trattare i rifiuti industriali e cioé 444. Per quanto riguarda proprio i rifiuti speciali, se nel 2016 si era arrivati a trattare 10,3 milioni di tonnellate, due anni fa si è giunti a 11,8 milioni, con una grande prevalenza rispetto ad altre province lombarde. In ogni caso, la maggior parte si riesce a trattare, ma più di 2 milioni restano destinate in discarica, seppure in diminuzione. Per quanto riguarda gli impianti e le discariche registrate dall’Ispra sul bresciano si parla di dodici discariche per i rifiuti speciali, mentre altre due, tra Calcinato e Odolo, sono arrivate a scadenza.

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