Verdi sui fanghi tossici: “Una vergogna che gli intercettati scherzino e ridano”
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(red.) Anche i Verdi-Europa Verde sono intervenuti sulla questione dei fanghi tossici utilizzati come fertilizzanti in agricoltura. E’ un fatto di una gravità inaudita. Le intercettazioni sullo spargimento di liquami contaminati su 3.000 ettari di terreni agricoli in Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna ci lasciano agghiacciati, a maggior ragione perché gli intercettati ridono e scherzano sulla pelle di bambini”. Lo afferma Elena Grandi, co-portavoce nazionale dei Verdi.
“È proprio ai più indifesi, ai piccoli, alle nostre figlie, ai nostri figli e ai nostri nipoti – prosegue – che noi Verdi vogliamo pensare, garantendo un futuro al pianeta per garantirlo a loro. Ed è per loro che chiediamo l’impegno di tutte le cittadine e tutti i cittadini nella scelta di ciò che portano in tavola giornalmente, così da indurre l’Esecutivo a rivedere le scelte scellerate compiute col decreto Genova del Governo Conte1 e scoraggiare atti criminosi come quelli descritti dalla Procura di Brescia”.
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