Depurazione, 10 milioni dal Pirellone agli impianti bresciani

27 milioni di euro il costo totale degli interventi per le opere in corso o in progettazione nella nostra provincia.

(red.) Nella giornata di ieri, mercoledì 27 gennaio, l’assessore regionale lombardo alla Protezione Civile Pietro Foroni ha dato notizia di 110 interventi sul sistema idrico integrato per un ammontare di 64 milioni di euro. “La Regione ha sottoscritto convenzioni con i dodici ambiti territoriali ottimali (Ato) lombardi per adeguare le infrastrutture del servizio idrico integrato regionale agli standard europei” dice l’assessore. Fra tutti i progetti proposti dagli ambiti territoriali la Regione ne ha co-finanziati 110 “prioritari” per un costo complessivo di 142 milioni di euro a fronte delle 164 opere ammissibili nel triennio 2021-23. La prima tranche, appena liquidata, ammonta a 24 milioni di euro, mentre la seconda e la terza, di 30 e 10 milioni, verranno liquidate nel 2022 e nel 2023.

“Abbiamo voluto dare un segnale concreto di sostegno all’ammodernamento del sistema idrico integrato regionale con l’approvazione e la sottoscrizione degli accordi. Abbiamo anche voluto privilegiare tra le opere proposte dagli Ato – ha continuato l’assessore – quelle che si trovano già in fase avanzata di progettazione o di esecuzione. Interventi che avranno un’influenza diretta nell’adeguare il sistema idrico alle direttive europee. Ma anche che potranno risolvere o eviteranno una potenziale procedura d’infrazione Ue.

Per quanto riguarda il nostro territorio bresciano, sono oltre 27 milioni di euro quelli del costo complessivo per nove interventi, di cui 10 milioni finanziati dalla Regione e di cui la prima tranche del 2021 è di 3,7 milioni di euro. In particolare, le opere sono l’ampliamento dell’impianto di depurazione di Pontoglio (500 mila euro), il primo stralcio al collettamento dell’impianto di Mairano (3 milioni), l’ampliamento dell’impianto di depurazione di Quinzano per quasi 3 milioni e di Leno per oltre 4 milioni di euro, l’estensione della rete fognaria a Lonato del Garda per oltre 770 mila euro, l’ultimo stralcio del collettore Sarezzo-Lumezzane per quasi 2 milioni di euro, l’ampliamento dell’impianto di Pozzolengo per 3 milioni, il collettore di Marcheno e Pezzaze per oltre 2 milioni e altri lotti della rete fognaria a Montichiari per oltre 8 milioni di euro.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.