Garda, pesci morti tra Padenghe e Sirmione

Ieri pomeriggio sono state notate decine di carcasse, anche sulla spiaggia. Da capire le cause: un episodio di inquinamento oppure un fenomeno naturale.

(red.) Tra domenica 2 e ieri, lunedì 3 giugno, sulla sponda veronese e anche bresciana del lago di Garda sono state trovate decine di carcasse di pesci. Per quanto riguarda il lato scaligero, erano stati notati nella zona di Peschiera, mentre nella nostra provincia sono stati visti tra Sirmione e Padenghe. Qui, in particolare, il fenomeno è stato allertato ieri pomeriggio di fronte al preoccupante spettacolo. E subito è partita la ricerca delle cause che possono essere attribuite a un episodio di inquinamento, visto che a Padenghe è stata anche notata della schiuma bianca.

Ma non è nemmeno escluso un fenomeno naturale, forse anche per la temperatura dell’acqua che si è alzata in poche ore con la calura dello scorso fine settimana. Alcuni dei pesci morti saranno mandati all’Istituto Zooprofilattico di Brescia per essere controllati. La zona più colpita ieri è stata quella di Lugana di Sirmione dove i bagnanti si sono imbattuti in carcasse anche sulla spiaggia.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.