Caccia illegale, due poiane a fucilate: una muore

Bilancio della settimana scorsa della stagione venatoria che sta arrivando al termine. Un uccello recuperato a Sale Marasino, quello deceduto a Pontoglio.

(red.) Nel bresciano si sta andando verso le battute finali di questa stagione venatoria, ma non mancano gli ennesimi e ultimi episodi di bracconaggio. Due di questi, di cui dà notizia Bresciaoggi, sono avvenuti nella settimana precedente a martedì 15 gennaio ai danni di due poiane sul Sebino. Uno di questi esemplari è riuscito in tempo ad arrivare in un ambulatorio veterinario perché non riusciva a volare. E si è scoperto che era stato centrato da una serie di pallini sparati da qualche cacciatore illegale.

L’uccello, dopo le prime cure, è stato consegnato alla Polizia provinciale e poi trasferito in un centro per il recupero degli animali selvatici. E sul caso è stata anche presentata una denuncia contro ignoti ai carabinieri forestali della stazione di Iseo. Niente da fare, invece, per un altro esemplare di poiana trovato domenica 13 da un cittadino nelle campagne tra Pontoglio e Urago d’Oglio. Data a una guardia ecologica volontaria e poi a quelle del Wwf, è morta a causa delle fucilate.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.