“Basta Veleni“ chiede moratoria sulle discariche

Il Tavolo chiederà un incontro al ministro dell'Ambiente e all'Arpa per non concedere altre autorizzazioni. Brescia tra prime 7 per i rifiuti speciali.

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(red.) Nella giornata di venerdì 6 luglio a Brescia il tavolo “Basta Veleni” è tornato a lanciare l’allarme a proposito della presenza di discariche attive nella nostra provincia. E il riferimento va soprattutto ai rifiuti speciali. Tanto che dal comitato parlano di 2.578 tonnellate che all’anno vengono smaltite nei siti bresciani. E ora il Tavolo torna a chiedere un incontro con il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, mentre Marino Ruzzenenti ha presentato alcuni dati elaborati dal gruppo e pubblicati sul sito www.ambientebrescia.it e che tengono conto anche del rapporto Ispra del 2016.

In pratica, è emerso che a Brescia si trova un quinto dei rifiuti speciali di tutta l’Italia. Una situazione che indurrà a chiedere al ministro Costa di fermare l’attività di stoccaggio e non concedere altre autorizzazioni in corso o future per nuove discariche. E la stessa richiesta sarà presentata anche in Provincia di Brescia a livello locale. Restando tra i numeri, è anche emerso che il territorio bresciano è tra le sette province più critiche in Italia proprio per i rifiuti e pari a 86 milioni di rifiuti speciali stoccati dagli anni ’50. Di questa situazione, come fanno sapere da “Basta Veleni”, sarà informata anche l’Arpa chiedendo una moratoria.

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