Brescia, raccolta differenziata rifiuti balza al 60%

(red.) Nell’arco di un anno e mezzo Brescia ha raggiunto il 60% di raccolta differenziata dei rifiuti. Lo ha annunciato mercoledì 6 settembre l’assessore comunale all’Ambiente Gianluigi Fondra visitando un impianto di A2a ad Asti. Nella nostra città si era a meno del 45% alla fine del 2016 quando il nuovo sistema era giunto solo in alcune zone, mentre si attende il completamento con le nuove abitudini in arrivo dal 20 settembre anche nel centro storico. L’obiettivo del 65% nell’arco di cinque anni proposto dall’amministrazione Del Bono, quindi, è ormai alla portata.

Anzi, si prevede che arriverà al 70% entro il 2018. A dominare nella frazione dei rifiuti è il vetro, tanto da aumentare del 25% nel primo semestre del 2017 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E qui si capisce il motivo che ha spinto una delegazione bresciana a raggiungere Asti. Nella città piemontese si trova un impianto di trattamento del vetro da parte di A2a e che si occupa di 160 mila tonnellate di rifiuti all’anno, provenienti anche da Brescia.

Il vetro raccolto nella nostra città raggiunge poi Asti dove vengono prodotte 34 milioni di bottiglie all’anno, anche di vino, da una vetreria vicina. Tanto che da lunedì 11 settembre, come annunciano i vertici, il sistema sarà potenziato con un investimento di 1,5 milioni di euro. Il macchinario astigiano è stato inaugurato nel luglio del 2014 per il recupero della materia e fa parte di un piano industriale da 600 milioni di euro di A2a.