Troppo caldo, cede frana sul monte Adamello

20 metri di materiale si sono staccati dal costone in quota. Colpa dell'estate e del clima sempre più afoso e rovente. Esperti: attenzione agli alpinisti.

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(red.) L’estate tra le più afose e calde e che di fatto si è conclusa tra la fine di agosto e i primi di settembre con le piogge e le temperature calate, ha provocato problemi in quota. Come scrive il Giornale di Brescia riportando le testimonianze di alcuni esperti, sul monte Adamello a 3 mila metri di altezza si è distaccato del materiale per circa 20 metri nei giorni precedenti a sabato 2 settembre.

In realtà il costone ne misura 800, quindi sembra nulla di preoccupante, ma è l’ennesima conseguenza del clima e del caldo sempre più opprimenti. La segnalazione è arrivata da chi gestisce un rifugio sul posto, ma si pensa che in inverno il freddo possa ripristinare la situazione su uno dei monti più conosciuti e frequentati dai bresciani.

Tuttavia, al momento gli alpinisti più esperti consigliano agli arrampicatori ed escursionisti di non avventurarsi nel punto in cui è avvenuta la frana e nemmeno nelle vicinanze. Si attende la neve che possa coprire la falla che si è formata.

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