Brescia, Basta Veleni: puntare su energia solare

Il comitato ha presentato un piano dedicato con vari obiettivi. Chiudere terza linea dell'inceneritore, niente teleriscaldamento e puntare su altre fonti.

(red.) Lunedì 17 luglio il comitato ambientale “Basta Veleni” di Brescia ha presentato al pubblico un piano di interventi che la città potrebbe adottare dal punto di vista energetico e senza consumare combustibili o altri materiali più inquinanti. Nel documento realizzato sulla base di studi indipendenti dei professionisti si parla di azzerare la combustione dei rifiuti e del carbone, niente teleriscaldamento, chiudere la terza linea del termovalorizzatore e puntare sull’energia solare.

Secondo il comitato, la nascita del teleriscaldamento da 45 anni nel bresciano avrebbe indotto a non cercare altre fonti. Il documento si ispira anche alle norme europee, partendo dalla chiusura dei processi nell’inceneritore e abbandonare carbone e grandi combustioni.

Stando allo stesso piano, Brescia avrebbe le condizioni climatiche per consentire di convogliare il calore del sole verso gli impianti per produrre energia. Il comitato chiede anche un piano energetico e di chiudere la terza linea del termovalorizzatore prima della fine del mandato comunale nel 2018.

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