Ecosistema, Brescia peggiora in un anno: da 79 a 83
La nostra città scala in negativo la classifica a livello nazionale. Colpa di polveri sottili e livello di ozono. Unica nota positiva il trasporto pubblico.
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(red.) Brescia città è peggiorata in un anno dal punto di vista dell’ambiente. Lo dice la ventitreesima relazione “Ecosistema urbano” realizzata da Legambiente con l’Istituto di ricerche Ambiente Italia e il quotidiano economico Il Sole 24 Ore. Il dossier, a livello nazionale, ha puntato l’attenzione su vari aspetti, tra aria, acque, rifiuti, mobilità ed energia.
Il risultato è che Brescia è passata dal 79° all’83° posto nell’arco di dodici mesi. Tra i maggiori punti critici all’ombra della Loggia ci sono le polveri sottili e soprattutto l’ozono, tanto da superare 80 giorni consecutivi i limiti concessi.
Male anche sul fronte dell’acqua potabile, con soli 173 litri consumati per ogni abitante. L’unico dato positivo arriva dal trasporto pubblico locale con un aumento dei viaggi del 5% per ogni abitante all’anno rispetto al 2014.
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