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Quinzano, raccolta di firme contro la Simpo spa

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TROPPI MIASMI
E POLVERI
FIRME CONTRO
LA SIMPO SPA


(red.) Odore acre e polvere nell’aria. Oltre cento cittadini di Quinzano denunciano la situazione di disagio in cui vivono a causa della vicina presenza di un’azienda, la Simpo spa di viale Gandini. Una situazione che si trascina ormai da molto tempo, e che esaspera chi è costretto a convivere con fastidiosi miasmi, temendo per la propria salute. “Siamo pronti anche a sederci in mezzo alla strada per bloccare il passaggio dei camion” dicono gli organizzatori della raccolta di firme depositata l’altro giorno in municipio.
La ditta finita nel mirino dei cittadini, la Simpo spa è un'azienda storica di Quinzano. Nata nel 1945, ha lavorato prima come pastificio in esclusiva per i consorzi agrari di tutta Italia, mentre oggi si dedica alla produzione di mineralizzati di alta qualità.
La ditta occupa una superficie di 40 mila metri quadri, 10 mila dei quali coperti da una serie di capannoni adibiti a varie produzioni, tra cui carbonato di calcio e fosfato bicalcico, con relativi impianti di macinazione, insaccamento e magazzino del prodotto finito. Un ciclo di produzione che provoca necessariamente le polveri e gli odori che preoccupano i ‘vicini di casa’ del complesso industriale.
Le analisi dell’aria fatte eseguire dal Comune documenterebbero valori di polveri fini (Pm10) notevolmente superiori al limite di 50 mg/mq e l’esame dei dati ottenuti evidenzia una forte presenza di calcio. Ma l’amministrazione comunale una mossa l’ha già fatta: il Pgt da poco varato prevede infatti la destinazione ad uso residenziale dell’area della Simpo, così da rendere appetibile per l’azienda la cessione dell’imobile e lo spostamento degli impianti di produzione nella zona industriale.
Nel frattempo però i cittadini, stanchi di respirare male, hanno deciso di non rimanere fermi ad attendere e vogliono fare pressione per velocizzare il processo e obbligare l’azienda al trasloco i tempi stretti.

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