Flai Cgil in Franciacorta per la vendemmia: “Pochi italiani, colpa della paga”

Secondo il “Sindacato di Strada” il compenso orario per gli addetti alla raccolta che si attesta fra le più basse della Lombardia.

(red.) Anche quest’anno la Flai Cgil di Brescia è stata al fianco dei lavoratori della vendemmia in Franciacorta. Con la consolidata iniziativa del “Sindacato di Strada” abbiamo potuto incontrare molti lavoratori dell’Est, sempre molto presenti nelle operazioni di raccolta, con un notevole incremento di lavoratori indiani, pakistani e anche africani.
Nonostante la carenza di manodopera straniera causata dall’emergenza Covid-19, sono comunque pochi gli italiani presenti nelle operazioni di raccolta, forse anche a causa della paga oraria per gli addetti alla raccolta che si attesta fra le più basse della Lombardia; nonostante questo, ad oggi, le parti sindacali sono ancora in attesa di essere convocate per l’apertura della trattativa sul CPL agricoli.

“Non tutti i lavoratori avevano la mascherina e il distanziamento durante le operazioni di raccolta”, dichiara il Segretario Generale Enrico Nozza Bielli, e aggiunge che “se fosse stato attivato per tempo l’Ente Bilaterale Agricolo avremmo potuto puntare maggiormente sulla formazione e sulla sicurezza”.

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