Spara per far scappare ladri, è nei guai

Un 49enne imprenditore ha esploso alcuni colpi di fucile in aria lunedì notte 23 novembre contro malviventi nella sua ditta. Armi sequestrate.

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Fucili(red.) Spara in aria alcuni colpi di fucile per allontanare i ladri che gli stavano rubando in azienda e si ritrova con le armi sequestrate e l’autorizzazione ritirata. L’episodio è capitato lunedì notte 23 novembre a un imprenditore 49enne residente a Tormini, nel bresciano. L’uomo ha una ditta a Collio di Vobarno dove si occupa della legna da ardere e di pellet. A un certo punto avrebbe ricevuto alcune chiamate dai residenti del paese dove si trova l’azienda e che conoscono l’uomo, segnalando la presenza di persone sospette che si aggiravano nel parcheggio. Il 49enne ha detto di aver denunciato l’episodio al 112, chiedendo l’intervento dei carabinieri. Ma nel frattempo ha raggiunto l’impresa notando qualcuno che stava rubando del gasolio da uno dei suoi camion.
Così ha sparato quattro colpi di fucile in aria facendo scappare i malviventi. Ma proprio l’imprenditore, che è anche cacciatore, è poi finito nei guai. I carabinieri di Salò che erano stati allertati hanno sequestrato l’intero arsenale formato da una ventina di fucili regolarmente denunciati di cui l’uomo era in parte proprietario e in parte avuti in eredità. La legge vieta di sparare in centro abitato, anche se in aria. Quindi si è visto anche ritirare il porto d’armi. L’uomo ha trenta giorni di tempo per recarsi alla prefettura di Brescia e chiedere la restituzione dei fucili.

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