Parco Cave, progetto rimandato al 2016
In Consiglio comunale approvata la delibera di proproga legata all’area di trasformazione 19 della Nuova Beton. I tempi si allungano di 21 mesi.
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(red.) Il Parco delle Cavedi Brescia rimandato ai tempi supplementari.
L’area verde che dovrebbe sorgere a San Polo necessita di un’ulteriore dilazione, finalizzata a consentire la progettazione partecipata.
Il voto sulla procrastinazione dell’intervento ambientale è stato oggetto di una discussione e del successivo voto nel Consiglio comunale che si è svolto venerdì 22 maggio.
Tempi nescessari, secondo il Pd ad operare con maggiore “cautele”, mentre il centrodestra ha rimarcato negativamente il nuovo rimando.
Ora le tempistiche spostano l’avvio dei lavori alla fine del 2016. Con buona pace di cittadini e comitati (Codisa in testa) che da anni si battono per la creazione del Parco.
A determinare l’ennesimo slittamento, legato all’area di trasformazione 19 della Nuova Beton, ovvero l’ex cava Gaffurini, è stato il secco no espresso sulla proproga di 21 mesi da Forza Italia, Lega e X Bs Civica, che hanno abbandonato l’aula la momento della votazione. Per il “sì” “sì” hanno votato invece Pd, Al lavoro con Bs, Civica di centrosinitra, Bs per passione e M5s. Astenuto Francesco Onofri di Piattaforma civica.
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