“Brescia, situazione carcere da risolvere”

Per l'assessore regionale Simona Bordonali, "bisogna far scontare la pena ai detenuti stranieri nel proprio Paese d'origine".

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    canton-mobello(red.) “Quanto accaduto all’interno del carcere di Canton Mombello certifica come non sia più rimandabile la
    questione del sovraffollamento carcerario. Per risolverlo non bisogna rimettere in libertà i criminali come sta facendo il Governo italiano, ma semplicemente far scontare la pena ai detenuti stranieri nel proprio Paese d’origine”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Immigrazione, Protezione civile e Sicurezza, Simona Bordonali, commentando la rissa avvenuta nel carcere di Brescia.
    “Questo – ha aggiunto- comporterebbe un notevole risparmio economico per la collettività e consentirebbe di far rispettare le sentenze e le pene stabilite”.
    “La mia solidarietà va agli agenti che sono intervenuti per sedare la rissa dimostrando coraggio e abnegazione e alla direttrice della casa circondariale, Francesca Gioieni, che sta facendo miracoli in un ambiente che deve essere rifatto da cima a fondo. Le loro condizioni di lavoro – ha concluso Bordonali- sono davvero precarie e mi auguro che il governo si dia finalmente una mossa per modificare questa situazione”.

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