Auricolare e telecamere per la patente
Nei guai tre immigrati: un indiano, un cinese e un pakistano, quest'ultimo residente a Brescia. La microcamera era stata occultata in un bottone.
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(red.) Gli espedienti illeciti per passare il quiz della patente sono innumerevoli, e nell’epoca 2.0 si avvalgono anche della tecnologia. E’ quello che hanno fatto alcuni candidati stranieri all’esame scritto per la licenza di guida, i quali hanno pensato bene di dotarsi di una microtelecamera camuffata da bottone e di un auricolare in connessione istantanea con un complice all’esterno.
Nei guai sono finiti un pakistano residente a Brescia,un cinese che vive nel Mantovano e un indiano. I primi due si sono presentati lunedì 24 novembre negli uffici della Motorizzazione di Cremona per sostenere l’esame teorico. Il terzo era stato “pizzicato “la scosa settimana e denunciato dalla polizia stradale. I funzionari si sono insospettiti e hanno fatto scattare i controlli da cui sono emersi i marchingegni truffa.
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