Bimba straziata da cani, chiesto processo per 5

Victoria, di 14 mesi, a settembre 2017 venne sbranata dai pitbull dei genitori non in casa e sfuggendo al controllo del nonno. Accusati anche veterinari.

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    (red.) Si torna a parlare di Victoria, la bimba di soli 14 mesi uccisa straziata dai due cani dei genitori il 17 settembre del 2017 nel giardino di casa a Flero, nel bresciano. Il pubblico ministero Roberta Panico ha chiuso le indagini e formalmente chiesto il rinvio a giudizio per cinque persone. Si tratta del nonno che era con la piccola quel giorno, i due genitori che in quel momento non c’erano e i due veterinari che avevano controllato i pitbull dopo l’aggressione precedente di un altro cane.

    In particolare, il nonno è accusato di omicidio colposo per omessa custodia. I genitori, invece, in quanto proprietari dei due animali e che al momento della tragedia non erano in casa (la donna era uscita e il compagno in Germania per lavoro). Infine, i due professionisti perché dopo aver verificato i due pitbull, non avevano dato seguito ad altre misure e ritenendo che non fossero pericolosi. A questo punto si attende solo la comunicazione di fissazione dell’udienza da parte del giudice.

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