Sede FN, nessuno scontro tra militi e antifascisti

Nessun momento di tensione, ma solo cori di scherno tra il movimento che ha inaugurato la sede in via Milano e gli oltre 600 manifestanti contro razzismo.

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    (red.) Per fortuna venerdì 22 giugno non ci sono mai stati momenti di tensione, né rischi per la sicurezza nel doppio fronte bresciano che vedeva da una parte i militanti di Forza Nuova e dall’altra gli antagonisti e manifestanti tutti sotto la “bandiera” dell’antifascismo. Il movimento estremista, infatti, in via Milano e con il segretario nazionale Roberto Fiore ha inaugurato quella che chiamano “ambasciata”. La sede si trova in un negozio che era stato di un pakistano e ora in possesso del partito che dice di volerlo far diventare un presidio per la sicurezza e in una zona che sarebbe stata dimenticata.

    Prima dell’apertura, invece, il fronte dei contrari – oltre 600 – ha sfilato partendo da piazza Garibaldi verso via Milano e senza mai raggiungere il picchetto di Forza Nuova come suggerito dalle forze dell’ordine. Ma si sono fatti sentire tra fischietti, pentole e intonando “Bella ciao”. Ai quali il movimento estremista ha risposto con altri cori. Tutto si è limitato proprio a queste schermaglie e senza momenti di pericolo per la sicurezza.

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