Itinerari rinascimentali nella Brescia vecchia

Insieme con la mostra su Tiziano, ormai agli sgoccioli, costruiti due itinerari per apprezzare opere e costruzioni Rinascimentali della nostra bella città.

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    (red.) La grande mostra di primavera – Tiziano e la pittura del Cinquecento tra Venezia e Brescia, visitabile fino all’1 luglio, promossa da Comune di Brescia e da Fondazione Brescia Musei e organizzata da Civita Mostre, con il progetto scientifico di Francesco Frangi – è anche un’occasione straordinaria per scoprire luoghi poco conosciuti in città e approfondire aspetti artistici del Cinquecento bresciano.
    Giuseppe Fusari, direttore del Museo Diocesano – tra le prestigiose realtà coinvolte dalla mostra, ha ideato alcuni percorsi d’arte che hanno come obiettivo quello di offrire al visitatore un panorama ampio ed esaustivo del secolo d’oro della pittura bresciana. Sono due gli itinerari – tra chiese e collezioni della città – attraverso le meraviglie cinquecentesche del centro storico: il visitatore è invitato a godersi una vera e propria passeggiata rinascimentale, un’immersione emozionante nelle atmosfere dell’epoca.

    Il primo percorso, in tre tappe fondamentali, è un itinerario breve e prende avvio dalla Collegiata dei Santi Nazaro e Celso dove i visitatori possono ammirare il Polittico Averoldi di Tiziano, opera intorno alla quale ruota il discorso critico della mostra, ma anche altre opere di Moretto come l’Incoronazione della Vergine e santi. La seconda tappa è costituita dal Museo Diocesano dove sono custodite, oltre a diverse opere di Moretto e Romanino, tre piccole tavole appartenenti alla perduta ancora della pala dipinta da Moretto per San Nazaro, raffiguranti l’Annunciazione e l’Adorazione dei pastori. Ultima tappa, nei pressi della Pinacoteca Tosio Martinengo, all’interno del Santuario di sant’Angela Merici, dove sono custodite opere di artisti veneziani del secondo Cinquecento, tra cui Bassano e la Trasfigurazione di Jacopo Tintoretto.

    Il percorso lungo offerto dal secondo itinerario prevede una visita articolata in più tappe alle opere del centro cittadino. Partendo dalla Pinacoteca Tosio Martinengo, si prosegue per il Santuario di Sant’Angela Merici e poi per San Nazaro, giungendo a San Francesco, dove è custodita la pala di Romanino raffigurante la Madonna con il Bambino e santi.
    Si procede poi per San Giovanni Evangelista, tempio del Rinascimento bresciano, con la presenza di opere che testimoniano tutto il percorso artistico di Moretto e Romanino e culminano nella Cappella del Sacramento. Dopo il passaggio al Museo Diocesano, è prevista la visita al Duomo Nuovo, dove sono custodite le ante d’organo di Girolamo Romanino raffiguranti Storie della Vergine, dipinte nella fase di maturità dell’artista. Successivamente, in Duomo Vecchio, è possibile raffrontare, ancora una volta, Moretto e Romanino nella fase estrema della loro attività, con le tele della distrutta cappella del Sacramento di San Pietro de Dom, ma anche ammirare la bellissima Assunzione della Vergine di Moretto, giovanile meditazione sulla tela di identico soggetto di Tiziano per la chiesa dei Frari a Venezia. Il percorso passa quindi per la chiesa di San Clemente, tempio dell’arte di Moretto, rappresentato soprattutto nella fase matura e finale della sua carriera con la Vergine con il Bambino e santi. L’ultima tappa è in Santa Maria in Calchera, dove Moretto ha lasciato uno dei suoi capolavori assoluti: la Cena in casa del fariseo, stupendo e indimenticabile esempio della pittura del grande maestro.
    Per entrambi gli itinerari esiste la possibilità di partecipare la domenica a visite guidate speciali. Per informazioni contattare il CUP del Museo di Santa Giulia.

    Info mostra
    Orari
    mart. – merc. – ven. – sab. – dom. dalle h. 10.30 alle h.19.00
    giov. dalle h. 10.30 alle h. 22.00 (dalle 19 alle 22 prezzo speciale 2×1: 1 biglietto intero + 1 biglietto omaggio)
    La biglietteria chiude un’ora prima.

    CUP (Centro Unico Prenotazioni)
    0302977833 – 834; santagiulia@bresciamusei.com
    da martedì a domenica dalle h. 11.00 alle h. 17.00

    bresciamusei.com
    mostratizianobrescia.it

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