Meno rapine nelle banche, anche nel bresciano

Lo dice un rapporto di Ossif, centro di ricerca di Abi, che sarà presentato a dicembre. Nella nostra provincia dagli 8 episodi del 2016 ai tre del 2017.

Più informazioni su

    (red.) Tra il 2015 e il 2016 sono state registrate meno rapine e anche nelle banche italiane rispetto al biennio precedente. Infatti si parla di 15 mila episodi e con un calo del 18%. A livello bancario le rapine si sono ridotte del 35%, dalle 2.037 del 2013-14 alle 1.318 del 2015-16. In calo anche gli episodi criminali ai danni dei distributori di carburante, nelle farmacia, negozi, in casa, negli uffici postali, nelle tabaccherie e in strada.

    E’ quanto emerge dalle anticipazioni del Rapporto Intersettoriale OSSIF sulla Criminalità Predatoria dell’Osservatorio Intersettoriale del Centro di Ricerca dell’ABI sulla Sicurezza Anticrimine col Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale della Polizia Criminale del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno e con Assovalori, Confcommercio – Imprese per l’Italia, Federazione Italiana Tabaccai, Federdistribuzione, Federfarma Poste Italiane e Unione Petrolifera.

    Il documento sarà presentato il 14 dicembre. A far ridurre i crimini sono stati i continui investimenti delle banche italiane che ogni anno destinano in media oltre 600 milioni di euro per rendere le proprie filiali più protette e sicure, adottando misure di protezione sempre più moderne ed efficaci e realizzando attività info-formative verso i propri dipendenti. E da aggiungere anche la collaborazione con le forze dell’ordine. Una situazione che riguarda anche il bresciano, dove le rapine in banca sono passate dalle 8 del 2016 alle sole tre del 2017.

    Più informazioni su

    Commenti

    L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.