Incendi dolosi auto ex sindaco: uno assolto

Graziano Zanotti, ritenuto il mandante, è stato invece liberato dal processo in udienza d'appello. 2 anni e dieci mesi di reclusione per Roberto Donina.

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(red.) Una condanna più lieve e uno, invece, assolto. Si fa riferimento agli imputati a processo a Brescia per due attentati incendiari – uno per falsa testimonianza – all’auto dell’ex sindaco di Ceto Franco Guaini nelle notti del 26 dicembre 2011 e 30 luglio 2013. Venerdì 20 aprile si è svolta l’udienza di appello che ha in parte ribaltato l’esito del primo grado. Il presunto mandante dei due attacchi Graziano Zanotti, dopo la prima condanna a 2 anni e sei mesi, è invece stato assolto perché il fatto non sussiste.

Roberto Donina, invece, ritenuto uno degli autori degli incendi dolosi, si è visto ridurre la condanna a 2 anni e dieci mesi senza condizionale e rimossa l’interdizione dai pubblici uffici. Roberto Lanzetti, infine, era stato denunciato per falsa testimonianza per aver detto ai carabinieri della Compagnia di Breno che Donina avrebbe fatto riferimento più volte nei discorsi al bar agli attacchi all’ex primo cittadino. E anche detto che lo stesso Donina lo avrebbe minacciato se avesse testimoniato sugli episodi. L’ex sindaco Franco Guaini e il Comune di Ceto si erano costituiti parti civili.

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