Valanga Bienno, inchiesta e funerale Andrea

(red.) Sarà celebrato lunedì pomeriggio 16 aprile dalle 16,30, nella chiesa parrocchiale di Bienno, nel bresciano, il funerale di Andrea Morandini. Il 35enne camuno è morto venerdì 13 sotto la valanga che si era staccata dal fronte nevoso tra il Passo Crocedomini e il Maniva, in alta Valcamonica, mentre si trovava in motoslitta in una comitiva con altre tre persone che riuscirono a salvarsi. Attualmente il feretro si trova nella camera ardente allestita nella chiesetta dei Beati a Cividate Camuno da dove lunedì pomeriggio partirà il corteo verso la chiesa di Bienno per l’ultimo saluto.

Per questa circostanza, anche l’azienda di forgiatura gestita dal padre imprenditore e nella quale il figlio lavorava resterà chiusa per lutto. Nel frattempo, dal punto di vista delle indagini su quanto accaduto, il pubblico ministero Claudia Moregola ha aperto un’inchiesta per omicidio e disastro colposi, iscrivendo nel registro degli indagati i tre amici che erano con Andrea. Si tratta, in ogni caso, di un atto dovuto. Infatti, la comitiva non doveva trovarsi sul posto con le motoslitte o altri mezzi a motore come prevedono diverse ordinanze. Quella provinciale per la chiusura della sp 345, un’altra regionale, il regolamento del Parco Adamello e quella del Comune di Bienno.