Gavardo, rubato un pezzo fascista dalla fontana

A compiere il furto sarebbe stato un finto addetto comunale che ha sfruttato il proprio abbigliamento per compiere furto. Indagano Polizia e carabinieri.

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(red.) Nei giorni precedenti a lunedì 16 aprile a Gavardo, nel bresciano, è stata rubata la parte terminale di una fontana in piazza Fanti d’Italia e una delle ultime testimonianze dell’epoca fascista. Come si evince chiaramente dal fascio littorio che si trova incisa proprio sul manufatto depredato. Sarebbe stato un finto addetto con tanto di tuta arancione e catarifrangente, quindi da operaio comunale, a compiere il raid. Stava armeggiando con la fontana e agli occhi dei residenti sembrava che stesse facendo della manutenzione. Invece, non era così.

La sensazione è che si sia trattato di un furto su commissione, visto che il pezzo asportato potrebbe interessare qualche collezionista nostalgico del Ventennio. Tra l’altro la fontana si trova in una zona del paese che è frequentata dagli stessi cittadini, ma anche da chi si muove in bicicletta e percorre la Gavardina, fermandosi sul posto per rifocillarsi. Il manufatto è stato messo in sicurezza e sull’episodio indagano i carabinieri e gli agenti della Polizia Locale.

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