Scontri Foggia-Brescia, daspo per 12 rondinelle

Il 24 febbraio prima della partita vari sostenitori del Brescia si sono scontrati con la Polizia. Un operatore trascinato a terra. Scattate anche denunce.

(red.) Raffica di Daspo – divieto di accesso a manifestazioni sportive – dai 3 ai 5 anni e con obbligo di firma disposti giovedì 15 marzo dal questore di Foggia Mario Della Cioppa verso dodici tifosi bresciani per alcuni scontri avvenuti in occasione della partita di calcio di serie B Foggia-Brescia del 24 febbraio. Ne danno notizia i media locali. Secondo la Polizia e in base a quanto riporta la stampa pugliese, alle 14,45 in viale Ofanto sono giunti tre pullman di supporters delle rondinelle scortati dal Reparto Mobile. Quasi in vicinanza dei cancelli per il settore ospiti, nei pressi dell’incrocio con via Gioberti, un gruppo di circa 100 bresciani è uscito dai tre mezzi dell’Ataf ancora in movimento e per eludere i controlli e i filtraggi delle forze dell’ordine.

Quindi, si sono scagliati contro la Polizia impegna a effettuare delle cariche di alleggerimento e impedendo ai bresciani, alcune decine dei quali con il volto coperto, di continuare l’aggressione. I tifosi, rispondendo al tentativo degli agenti di contenere l’azione, stando alla questura, hanno reagito usando grosse cinghie con fibbie in ferro come fruste ed esplodendo diversi petardi e usando le aste delle bandiere come bastoni. Nella fase più concitata dei tafferugli, un agente sarebbe stato trascinato a terra da tre persone che hanno tentato di colpirlo con alcuni calci alla schiena.

Fatti salire sugli spalti, i bresciani hanno poi assistito all’incontro senza creare altri problemi. Oltre ai provvedimenti firmati dal questore, i destinatari dei Daspo sono stati anche denunciati all’autorità giudiziaria per aver usato violenza e minaccia. I tre tifosi responsabili di aver trascinato a terra l’operatore della Polizia sono stati deferiti anche per lesioni aggravate a pubblico Ufficiale. Ma continuano le indagini per individuare altri responsabili. Durante gli scontri un tifoso bresciano originario di Mantova è stato ferito e condotto all’ospedale di Foggia per poi essere dimesso al termine della partita.

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