Quattro rapine in un‘ora, paura all‘alba a Brescia

Lunedì dalle 5,30 alle 6,30 una banda formata da tre stranieri è entrata in azione rubando cellulari e soldi a vittime. In alcuni casi anche calci e pugni.

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(red.) Quella di lunedì 12 marzo è stata un’alba di terrore per quattro persone che a Brescia città sono state rapinate nell’arco di un’ora, dalle 5,30 alle 6,30, da una banda formata da tre cittadini stranieri. E in tutti i casi il gruppo criminale è riuscito a fuggire dopo aver depredato le vittime dei telefoni cellulari e di soldi, nella maggior parte pochi euro. Ma non hanno nemmeno disdegnato di alzare le mani mollando calci e pugni contro una delle loro prede. La sequenza, quando era ancora buio, era iniziata intorno alle 5,30 con il trio – formato da due magrebini e un altro africano – che si è scagliato contro un 28enne cingalese in via Montesuello. Lo hanno avvicinato ed, estraendo un coltello, si sono fatti dare il cellulare e 5 euro, la somma che l’uomo aveva in quel momento.

Circa dieci minuti più tardi, in via Nazario Sauro, è toccato a un indiano subire lo stesso trattamento al quale aveva cercato di reagire ma ricevendo calci e pugni e anche lui si è ritrovato senza il telefono e le poche decine di euro che teneva in tasca. Il terzo episodio è andato in scena alle 6,20 quando è stato aggredito il padre del titolare della pasticceria “Camera” di via Panoramica. L’anziano parente, di fronte agli impegni dell’esercente in quel momento, si era offerto di aiutarlo consegnando le brioches ai bar e locali della zona. Arrivato con il furgone in via Cipro, si è visto fare irruzione nell’abitacolo da parte del trio e incassando la violenza con tanto di due costole rotte.

Anche in questo caso gli hanno portato via il cellulare e circa 2 mila euro in contanti. L’uomo ha quindi allertato il 112, numero unico di emergenza, facendo intervenire il Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri per indagare. Dall’anziana vittima hanno raccolto la testimonianza e le caratteristiche dei malviventi, oltre ad acquisire le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza sul posto. Infine, alle 6,30 il quarto episodio in via Crocifissa di Rosa dove un’altra persona è stata colpita e anche in questo caso si è vista portare via il cellulare e soldi. Sui raid avvenuti lunedì stanno indagando gli agenti della Polizia di Stato e gli stessi carabinieri che stanno valutando eventuali legami con episodi simili avvenuti nei giorni precedenti.

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