Brescia, parco Passo Gavia, può iniziare bonifica

Il Tar ha respinto il ricorso di un'azienda dando ragione al Comune che, d'intesa con l'impresa aggiudicatrice, ora può avviare i lavori in zona Caffaro.

(red.) Sul parco Passo Gavia il Tar di Brescia ha dato ragione a palazzo Loggia. La sentenza risale a lunedì 26 febbraio nel momento in cui il tribunale ha rigettato l’appello presentato dalla società Pavoni contro l’aggiudicazione provvisoria dei lavori di bonifica alla Garc di Carpi. Quindi, ricorso inammissibile e ora il Comune può iniziare i cantieri.

Tanto che l’assessore all’Ambiente Gianluigi Fondra, commentando soddisfatto l’esito, ha annunciato che già da lunedì 5 marzo potrebbero iniziare i lavori con cui terminare la bonifica se l’azienda è pronta. Entro l’estate sarà quindi attivo il parco, ma i cantieri si concluderanno non prima di novembre con la piantumazione di alberi e la realizzazione di una piastra sportiva, viali alberati e aree dedicate al pic-nic. L’intervento avrà un costo di 2,2 milioni di euro con la messa in sicurezza e il recupero delle zone inquinate da pcb per 13.500 metri quadrati.

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