Paratico, rubati vasi portafiori dal cimitero

Tra giovedì e venerdì i ladri entrati dall'ingresso sud, scoperto da telecamere, rubando i contenitori in rame. Altro scempio in pochi giorni nel bresciano.

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(red.) Un altro cimitero bresciano che finisce nel mirino dei ladri senza scrupoli. Dopo il più recente caso di Castegnato, l’ultimo colpo, di cui scrive il Giornale di Brescia, è andato in scena nella notte tra giovedì 1 e venerdì 2 febbraio a Paratico. La banda di malviventi pare che abbia raggiunto il campo santo di via San Pietro per poi introdursi da un ingresso secondario, quello sul lato sud, scavalcando il muro di cinta. La conferma sulla dinamica è arrivata in qualche modo anche dalla Polizia Locale che ha accertato come il cancello principale non sia stato aperto, addirittura nemmeno toccato.

I banditi, una volta entrati, hanno preso di mira una ventina di lapidi sradicando i vasi portafiori in rame e lasciando a terra le composizioni floreali. Sono stati gli stessi visitatori, venerdì mattina, a scoprire lo scempio e ad allertare le forze dell’ordine e il Comune. E’ probabile che il gruppo criminale conoscesse la disposizione del cimitero, visto che la zona in cui sono approdati era una di quelle non raggiunte dalle telecamere di videosorveglianza. Il campo santo era già finito nel mirino a gennaio quando qualche malvivente aveva rubato alcune statue e decorazioni.

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