Castegnato, ladri di bronzo e ottone al cimitero

Giovedì mattina la brutta scoperta da parte dei primi visitatori del campo santo. Sparite statue, croci, targhe, decorazioni e persino lettere dei nomi.

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(red.) Nella notte tra mercoledì 31 gennaio e giovedì 1 febbraio il cimitero di Castegnato, nel bresciano, è finito nel mirino dei ladri. I malviventi hanno puntato l’attenzione soprattutto sui materiali in bronzo e ottone, che sul mercato clandestino possono far incassare migliaia di euro. Ad accorgersi di quanto era successo sono stati giovedì mattina i primi visitatori anziani del campo santo intenti a raggiungere le tombe dei propri cari. Così si sono trovati di fronte a uno scempio. Statue, croci, sculture, targhe, ma anche numeri e decorazioni sono stati letteralmente strappati dai loculi e dalle cappelle dell’edificio sacro.

Di fronte a quella situazione, i visitatori non hanno potuto fare altro che allertare i carabinieri di Ospitaletto insieme alla Polizia locale. Dei fatti è stato avvisato anche il Comune che ha invitato i cittadini a segnalare chi sia stato preso di mira tra cappelle e loculi nel campo santo. Secondo la ricostruzione, i ladri avrebbero scavalcato il muro di cinta intorno al cimitero e aperto dall’interno il cancello dell’ingresso principale. Poi si sono mossi in libertà depredando tutto quello che potevano. Le indagini da parte dei carabinieri saranno complesse, anche perché l’edificio non è dotato di telecamere.

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