Bedizzole, minaccia la ex e i Cc con siringa

Domenica sera una donna vittima della persecuzione del convivente ha chiamato i militari. Lui, affetto da Hiv, ha mostrato l'arma ed è stato arrestato.

(red.) Nella serata di domenica 21 gennaio i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Desenzano del Garda sono intervenuti a Bedizzole, nel bresciano, dopo che una donna di 40 anni aveva segnalato di essere vittima delle persecuzioni dell’ex convivente. Si tratta di un 60enne che quella sera, nel corso di una lite, continuava a minacciare in casa la donna, tanto poi da proseguire in strada quando ha iniziato a inseguirla. Da qui la 40enne ha allertato il 112 facendo giungere le forze dell’ordine.

E nel momento in cui i carabinieri sono arrivati sul posto, l’uomo si è innervosito tanto da minacciare anche loro. Armato di una siringa, ha intimato di essere lasciato in pace, altrimenti li avrebbe colpiti e infettati. L’uomo, infatti, è risultato essere sieropositivo. Le forze dell’ordine sono riuscite però a disarmarlo e lo hanno arrestato con le accuse di atti persecutori, minacce e tentate lesioni personali verso i militari. Nei suoi confronti l’autorità giudiziaria, che ha convalidato l’arresto in attesa del processo, gli ha anche notificato un provvedimento di divieto di avvicinarsi alla ex.

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