Mortale sulla Goitese, indagato il camionista

Atto dovuto dopo quanto successo martedì pomeriggio. Sequestrate auto travolte e il tachigrafo del mezzo pesante. Da definire il funerale della vittima.

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(red.) Dai primi risultati sembra che il camionista che martedì 16 gennaio ha provocato il drammatico incidente stradale sulla Goitese, a Montichiari, nel bresciano, non fosse ubriaco né sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. In ogni caso si attende l’esito definitivo, ma a questo punto sembra certo che l’autotrasportatore 45enne abbia avuto un malore o un colpo di sonno nel momento in cui ha sbandato per 200 metri travolgendo diverse auto sulla corsia opposta.

Compresa quella di Susanna Tinelli, 42enne mantovana che ha perso la vita. Nel frattempo, come atto dovuto, la procura ha indagato il camionista per omicidio stradale. Le altre vetture – sei gli occupanti feriti – sono state sequestrate, oltre al tachigrafo del mezzo pesante per verificare se il conducente, scioccato alla Poliambulanza di Brescia, potesse guidare. La salma di Susanna Tinelli, che non sarà sottoposta ad autopsia, è nella sala mortuaria dell’ospedale di Montichiari in attesa del nulla osta per definire il funerale. La donna, residente a Medole, lascia la figlia Greta di 21 anni e l’ex marito.

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