Manerbio, Luzzaga diventa nero: trovati pesci morti

La scoperta lunedì pomeriggio da parte dei cittadini. Fauna ittica sterminata, vegetazione priva di vita e pessimo odore. Forestali indagano su sversamento.

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    (red.) La provincia di Brescia torna nel mirino per gli sversamenti abusivi di sostanze inquinanti nei torrenti e fiumi del territorio. L’ultimo episodio in ordine di tempo e di cui scrive il Giornale di Brescia, è venuto alla luce lunedì pomeriggio 15 gennaio da parte di alcuni residenti a Manerbio, nel bresciano, che poi hanno postato foto sui social network, come capita spesso in questi casi.

    Oltre al pessimo odore, alla roggia Luzzaga interessata dall’inquinamento in località Argine, sono stati trovati decine di pesci morti e vegetazione ormai priva di vita. La segnalazione dei cittadini ha raggiunto i carabinieri forestali che indagano sull’episodio. Il torrente era già finito nel mirino nei mesi precedenti.

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