Un bresciano alla festa di Capodanno di Trump

Stefano Cervati, delle omonime fonderie, ha partecipato alla notte di San Silvestro a Mar-a-Lago, nel sul della Florida, indetta dal presidente americano.

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    (red.) Domenica 31 dicembre, nella notte di San Silvestro, c’era anche un italiano, l’unico, alla festa del presidente degli Stati Uniti Donald Trump e della first lady Melania per celebrare l’arrivo del 2018. A Mar-a-Lago, a Palm Beach, nel sud della Florida, tra i commensali c’era anche l’imprenditore bresciano Stefano Cervati, titolare delle fonderie che prendono il suo nome. Cosa ci faceva il bresciano all’appuntamento tradizionale con cui Trump e moglie, fin da prima di andare alla Casa Bianca, celebrano il Capodanno?

    E’ stato lui stesso a spiegarlo a chi lo chiedeva. Un’occasione per conoscere esponenti mondiali della politica e imprenditoria. In più, è socio e amico di George Guido Lombardi che ha gestito la campagna dei social media per conto di Trump nella corsa alle presidenziali, con 500 gruppi attivi su internet per una platea di 6 milioni di persone. Come è stata l’esperienza? “Un grandissimo e indimenticabile privilegio, il presidente è stato molto disponibile verso i suoi cari e tutti gli invitati”.

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