Teschi a Medole, indagini anche nel bresciano

Sono due crani di bambini e il femore di un adulto. Erano in un borsone abbandonato nel mantovano. Si cercano elementi anche a Carpenedolo e Montichiari.

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    (red.) La procura di Mantova e i carabinieri, anche quelli del Reparto Investigativo Scientifico (Ris), stanno indagando su un ritrovamento di alcuni resti umani all’interno di un borsone. La situazione era venuta alla luce il 28 dicembre a Medole, nel mantovano, quando una donna che stava camminando con il proprio cane si è imbattuta in una borsa abbandonata in un fosso. Dentro c’erano due crani di bambini e il femore di un adulto.

    L’attività d’indagine sta coinvolgendo anche la provincia di Brescia, in particolare i vicini confini di Montichiari e Carpenedolo per capire chi abbia nascosto quelle ossa, da dove le abbia prese e per quale motivo. Sono stati subito smentiti possibili riti satanici collegati e non si parla nemmeno di cimiteri e tombe profanate.

    Su questo fronte è arrivata la conferma dei carabinieri che hanno verificato come non ci sia nulla di irregolare. Quindi, è probabile che i resti arrivino da qualche lavorazione in agricoltura. In effetti, nella bassa bresciana erano già stati fatti dei ritrovamenti simili.

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