Volley A2: Brescia batte Cantù ed è terza

Ottimo l'esordio per Riccardi, in campo per Esposito, bloccato dalla febbre. Il match finisce 3-0. Prossimo appuntamento a Taviano, per la gara di Santo Stefano.

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(red.) Buone notizie per la squadra di volley maschile di Brescia, che disputa il campionato nazionale di A2, e che nel pomeriggio di domenica 17 dicembre ha battuto Cantù per 3-0. Forse la migliore Centrale McDonald’s vista sinora: efficace e temibile in battuta, coriacea a muro e in difesa, spietata in attacco e determinata dal primo punto all’ultimo. Non poteva esserci miglior esordio per Riccardi, in campo per Esposito, bloccato dalla febbre. Zambonardi inverte le bande nello starting six e spiazza Cantù, che prova a reagire solo dal terzo set, ma Brescia ha una nuova sicurezza negli occhi e vola a prendersi tre punti e il terzo posto. 
Zambonardi sceglie Tiberti e Bellei sulla diagonale principale, inserisce Mazzon in banda con Cisolla e affianca a Codarin il giovane Riccardi; Fusco  è il libero. Cominetti si affida alle mani di Baratti incrociato a Caio, Ricardo e Cominetti in banda, Monguzzi e Robbiati al centro con Butti libero.

Partono compatti e determinati i tucani: Cisolla (62% in attacco finale) schiaccia a terra ogni palla alta che gli serve Tiberti, che invece mette la sua firma sull’attacco del 5-3; Bellei sembra aver superato il problema alla tibia (suo l’ace del 10-7) e il muro di Codarin è sempre una garanzia. Con due botte di Mazzon e un ace di Tiberti, i padroni di casa volano 20-10, stordendo gli avversari che non trovano varchi utili:  subito in partita anche Valerio Riccardi, al suo esordio in serie A, che sigla due muri; Zambonardi può contare sul cambio under con Margutti che dà solidità in seconda linea e in battuta e i bresciani chiudono agevolmente 25-14.

Si gioca in parità fino all’ace di Caio che porta avanti 5-6 Cantù nel secondo set, ma Mazzon ristabilisce la superiorità con due battute vincenti (9-7). Riccardi, senza timore, mette a terra un primo tempo e si  arriva al 13-9; Mazzon difende, attacca (16-11) e chiude la porta in faccia a Caio (17-11). Cominetti prova a inserire Frattini (all’esordio) per Robbiati, ma prima Codarin va a segno, poi Riccardi stampa Cominetti (23-15). Brescia chiude in sicurezza 25-16.

Cantù prova a scuotersi e Caio conquista un break (4-6), ma gli errori in battuta degli ospiti e l’attacco biancoblu ispirato da una regia eccelsa, ristabiliscono la parità a 8.  Monguzzi mette a terra il 12-14; i tucani impattano a 16 e approfittano di un doppio errore ospite per sorpassare (18-17). Bellei prende un muro (18-20), ma restituisce con interessi atterrando la difesa canturina (20-20). Finale di set avvincente: prima Bellei va a segno di potenza e poi Mazzon stampa Olivati (23-20); Fusco difende una botta pazzesca che Mazzon, ancora lui (14 punti a tabellino), mette a terra per il primo match ball. Cominetti spara out ed è 3-0 e terzo posto per i bresciani che sorpassano Spoleto, battuta da Tuscania.

Prossimo appuntamento a Taviano, per la gara di Santo Stefano.

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