Brescia, spaccia tra il parco Gallo e il Bettinzoli

Un 24enne nigeriano è finito in manette. Avvicinava gli studenti che uscivano da scuola per proporre marijuana. Era anche irregolare, sarà espulso.

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    (red.) Nelle ore precedenti a venerdì 24 novembre un nigeriano di 24 anni è finito nella rete dei carabinieri di Brescia per spaccio di sostanze stupefacenti. E ad aggravare la sua situazione c’è il fatto che l’africano vendesse droga in alcune tra le zone più sensibili della città, come un parco e una scuola. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia cittadina si sono mossi dopo aver ricevuto diverse segnalazioni da parte dei cittadini e di chi aveva visto dei movimenti strani sulla zona. In particolare, l’area compresa tra il parco Gallo e la scuola “Bettinzoli”.

    L’obiettivo del giovane pusher, infatti, era quello di sostare tra le panchine dell’area verde del parco in attesa che gli studenti uscissero al termine delle lezioni. E a quel punto poteva avvicinare gli stessi ragazzi offrendo dosi di marijuana. I carabinieri sono intervenuti nel momento in cui hanno notato il 24enne trafficare con un giovane. Quest’ultimo, sorpreso con una dose appena acquistata, è stato segnalato alla prefettura di Brescia come assuntore di sostanze stupefacenti.

    Il venditore, invece, che si era accorto della presenza dei carabinieri e ha cercato di fuggire, è stato bloccato in seguito. Addosso aveva diciotto dosi di marijuana da 1 grammo ciascuna. Per lui sono scattate le manette, la detenzione per una notte nella camera di sicurezza in caserma e il rito per direttissima che ha convalidato l’arresto e la condanna a 6 mesi di reclusione. Ma visto che era irregolare in Italia e senza fissa dimora, è stata disposta per lui l’espulsione.

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