Piancogno, scattano manette per operaio pusher

Un 27enne è stato arrestato in flagrante dai carabinieri mentre vendeva cocaina ai clienti. Nel garage di casa aveva altre dosi e 1.500 euro in contanti.

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    (red.) Probabilmente il suo stipendio da operaio non gli bastava, così aveva deciso di arrotondare dandosi allo spaccio di droga. Non a caso la persona in questione, un 27enne italiano, era incensurato e senza alcun precedente. I carabinieri di Darfo Boario Terme lo hanno sorpreso nei giorni precedenti a sabato 21 ottobre a Piancogno, nel bresciano, dove il giovane abita nella frazione di Cogno. I militari erano impegnati in un servizio in borghese e hanno notato il ragazzo mentre vendeva due dosi di cocaina a due clienti.

    Il blitz condotto contro il giovane ha poi portato i carabinieri a perquisire anche la sua auto e dove c’erano altre sei dosi di cocaina e due di marijuana già confezionate. Il controllo si è esteso anche alla casa del pusher dove, nel garage, c’eran altre dieci dosi di polvere bianca, 350 grammi di erba e 1.500 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita. Per il 27enne sono scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e l’arresto ai domiciliari aspettando il processo.

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