Palpeggia un paziente, psicologo a processo

Un professionista avrebbe compiuto un percorso di training autogeno troppo spinto verso un 25enne. I primi atti risalgono al 2007. Da gennaio procedimento.

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    (red.) Dal 18 gennaio 2018 uno psicologo bresciano sarà a processo con l’accusa di violenza sessuale per i presunti modi con cui assisteva i propri pazienti. Operante in un ambulatorio di Travagliato e dipendente dell’Asl, avrebbe iniziato a molestare i propri pazienti nel 2007. Ma solo negli anni successivi è arrivata la prima denuncia, da parte di un 25enne con problemi di dipendenza da alcol.

    All’inizio sembrava che andasse tutto bene nello studio del professionista, poi questo avrebbe intrapreso un’attività particolare, con tanto di palpeggiamenti sui pazienti. A quel punto il 25enne aveva lasciato lo psicologo senza denunciare nulla, fino al 2013 quando si era rivolto a un altro professionista che gli aveva proposto del training autogeno corretto.

    Ma di fronte ai ricordi della prima esperienza, il giovane si era rifiutato e raccontando tutto quello che gli era successo. Le accuse verso il primo medico si sono poi concretizzate nel 2015 con il rinvio a giudizio e il processo alle fasi iniziali.

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